Per
rimuovere le proteine (e talora anche altri tipi di depositi)
dalla superficie delle lenti, si utilizzano, normalmente, degli
enzimi particolari detti "proteolitici".
Le proteine che provengono dalle lacrime, soprattutto il lisozima,
si legano alla superficie delle lenti, in particolare se si
tratta di lenti morbide, come sottili film o come depositi più
concentrati.
Gli enzimi proteolitici spezzano i legami tra le proteine
e perciò provocano la loro rottura, facilitando in tal modo
la loro eliminazione da parte dei detergenti, dello sfregamento
e del risciacquo.
Con le lenti a contatto, normalmente, gli enzimi che vengono
utilizzati sono di tre tipi: la pancreatina, la papaina
o la subtilisina.
Un enzima proteolitico può essere utilizzato separatamente dagli
altri atti di manutenzione, sciogliendo una compressa in un
predefinito volume di soluzione salina sterile, e lasciando
quindi le lenti in immersione per un prefissato quantitativo
di tempo in questa soluzione. Le lenti vengono tolte dagli occhi,
trattate con l'enzima e quindi disinfettate, pulite e sciacquate.
La rimozione proteica va effettuata una volta a settimana.
Attualmente sono disponibili dei prodotti di utilizzo molto
semplice, in cui l'enzima viene sciolto direttamente nella soluzione
disinfettante, nello stesso contenitore portalenti, senza passi
aggiuntivi.